Anello del Monte Croce passando da Ravarano
Durata: 8h circa
Difficoltà: EE. Il percorso è per la maggior parte non segnato. In alcuni punti segue invece la Via Francigena e la strada asfaltata. Per il resto bisogna seguire il GPS.
A chi è rivolto? Il percorso è rivolto a tutti quegli escursionisti che voglio dedicare una giornata intera per visitare il Monte Croce e un tratto della Via Francigena. La parte iniziale del percorso è abbastanza avventurosa e quindi adatta per un pubblico abbastanza esperto.
Punti ristoro: 3. Sulla punta del Monte Croce oppure a Casola Villa in corrispondenza della fontana. Appena arrivati nel paese troverete un cartello con l'indicazione "Fontana". Altro punto di ristoro sul viaggio del ritorno è sicuramente il bar di Ravarano.
Equipaggiamento: pantaloni lunghi, racchette e scarponi.
Percorso in data: 18 Maggio 2020
Il percorso
Immagine generata su alltrails.com
Partenza: Calestano (417 m) - Arrivo: Calestano (417 m)
Dislivello: 843 m - Lunghezza: 21 km circa
Traccia: MonteCroce-Ravarano-Anello.zip
Descrizione:
La partenza ideale per questo percorso è la piazza centrale di Calestano (piazza Europa). Da qui si prosegue lungo
il ponte Cesare Battisti sul Baganza e poi si gira a sinistra appena terminato il marciapiede.
Si intraprende quindi una strada asfaltata che costeggia il Baganza fino ad una casa isolata chiamata Magazora. A questo
punto bisogna girare a destra nel prato e imboccare il sentiero che parte dall'angolo sud-ovest del campo stesso.
L'ingresso del sentiero è poco visibile ed è bene affidarsi al GPS in questo caso.
Il sentiero prosegue quindi in falso piano fino al crinale dove comincia a salire ripidamente. Svoltare quindi a sinistra
quando si arriva all'incrocio con una carraia di modesta larghezza e proseguire in piano fino ad un gruppo di case
chiamato Puilio-Lughero.
Un sentiero poco visibile sulla destra nel mezzo di una curva a destra vi porterà fino sulla carraia che Casola-Monte Croce quasi
in prossimità della punta. Giunti sulla carraia girare a destra e proseguire per qualche centinaio di metri fino alla punta del
Monte Croce dove potrete ristorarvi.
Dopo il meritato riposo riprendere la carraia di Casola e questa seguirla fino all'incrocio con la strada Statale della Cisa.
La carraia termina in corrisponenza di Case Storti dove un famoso bar dal colore giallo funge da ristoro per gli assetati
motociclisti che frequentano la Statale della Cisa.
Imboccare quindi la Via Francigena fino a Casola. L'indicazione si trova sulla sinistra appena dopo una casa e prima di giungere
al bar.
Giunti a Casola Villa potrete ristorarvi seguendo le indicazioni per "Fontana" dove sarà ad aspettarvi una bellissima
panchina all'ombra.
Ripresa la Via Francigena seguite la traccia GPS per dirigervi verso il Torrente Baganza anzichè a Cassio, dove la Via Francigena
vi porterebbe. Guadare quindi il torrente e dirigersi verso una casa abbandonata. Avete raggiunto il Mulino dell'Arso!
Troverete a questo punto due cancelli da cui partono due sentieri. Imboccare il cancello più a destra e tenere la
carraia ben segnata fino alla provinciale di Ravarano. Questo ultimo pezzo sono circa 200 metri di dislivello. Proseguire
quindi a sinistra lungo la strada asfaltata fino a Ravarano dove nessuno vi può vietare una bella birra fresca presso Cà d'Angel.
L'anello si chiude arrivando a Calestano a piedi seguendo la strada asfaltata.