Anello del Monte Orsaro passando per la Baita Tifoni
Il percorso
Immagine generata su alltrails.com
Partenza: Passo del Cirone (1268 m) - Arrivo: Passo del Cirone (1268 m)
Dislivello: 884 m - Lunghezza: 13 km circa
Traccia: AnelloOrsaroTifoni.zip
Descrizione:
Percorso non lunghissimo ma stancante. Una volta terminata avrete la sensazione di essere usciti da un bosco incantato.
L'avventura comincia presso il passo del Cirone dove potete lasciare la macchina e dirigervi a piedi verso la chiesetta
del passo. Da qui imboccate il sentiero del crinale che prima vi porterà ad attraversare i paesaggistici prati del Monte
Tavola e poi le ardue pendici del Monte Fosco. E' proprio qui che potete scegliere se sfidare le verticalità del Fosco
proseguendo per il sentiero direttissimo in fronte a voi oppure scegliere una via più facile circumnavigando il monte
da sinistra. Il sentiero direttissimo arriva a pendenze del 50% ma l'uscita finale sulla punta con il sole che fa capolino
in una piccola apertura nella vegetazione del bosco e illumina il sasso di confine tra Ducato di Parma e Granducato di Toscana
non ha prezzo (nemmeno con MasterCard).
Passato il Monte Fosco ora è il momento dell'ascesa al Monte Orsaro dove potrete fermarvi per contemplare il bellissimo
panorama (con il bel tempo si vede il golfo di La Spezia) e la scultura della Madonna dell'Orsaro, la quale fa sempre riflettere
come un'opera di arte concettuale di Duchamp o Manzoni. Non fermatevi per pranzo ma continuate e scendete dall'Orsaro per
l'altro versante fino alla sella del Braiola. Qui imboccate il sentiero a destra che vi farà scendere, prima passando
alle pendici del Monte Orsaro e poi attraversando un boschetto abbastanza ripido, fino alla Baita Tifoni dove potrete
finalmente godervi il meritato riposo. Se siete fortunati incontrerete altri escursionisti provenienti da Pontremoli e perchè
fare una partita a briscola. Presso la Baita c'è anche una fontana che d'estate butta a tratti ma comunque è un buon punto
d'appoggio.
Il viaggio di ritorno si sviluppa per circa 2 ore in mezzo al bosco che si trova sotto il crinale. Di fatto ripercorrerete la
stessa strada dell'andata ma in direzione opposta e più in basso di circa 200 metri. Il percorso è pianeggiante e poco
segnato. Fate quindi molta attenzione e guardate sempre in lontananza per cercare di intravedere i segnal biancorossi del CAI.
Perdersi è molto facile ma con il GPS praticamente impossibile.
Sbucherete quindi dalla chiesetta del Passo del Cirone è il vostro giro sarà concluso.